Quando nasciamo ognuno di
noi si trova a vivere in una famiglia ben precisa che l’Anima ha scelto intenzionalmente
prima di incarnarsi. Da una prospettiva karmica infatti, non c’è nulla di aleatorio o di casuale: la nostra vita possiede,
anche se non riusciamo a riconoscerlo a livello cosciente, una Missione ben definita che si potrà
sviluppare solo in in determinato ambiente.
Dovremo passare perciò
attraverso una serie di esperienze similari, ripeterle varie volte fino a poter
riconoscere lo schema contenuto in
esse, accettare l’insegnamento che
ci viene fornito ed infine imparare ad amare noi stessi liberandoci da ogni tipo di condizionamento esterno.
Accettare un’esperienza
non significa essere d’accordo con questa o preferirla rispetto ad un’altra, ma
piuttosto rendersi conto di averla scelta perché la propria Anima possa
imparare la lezione necessaria. Vivendo, sperimentando e soprattutto passando attraverso
esperienze sbagliate o dolorose, ognuno di noi impara a capire ciò che ci è
utile e porta vantaggi alla nostra esistenza. Tutto ciò che facciamo, decidiamo
ed incluso sentiamo o pensiamo ha delle conseguenze: è proprio attraverso l’esperienza che si impare a riflettere su di essa.
L’Anima quando si incarna perciò sa che il suo compito è quello di “viversi”
attraverso l’esperienza.
È un processo del tutto
naturale non accettare il dolore provocato da una situazione sbagliata, come è del tutto normale inciampare più volte nello stesso errore. Il nostro Ego
infatti tende a non riconoscere le conseguenze negative create ad esempio da
una relazione nociva, ed è facile constatare che probabilmente nella vita ci siamo già trovati a che fare con molte persone tossiche e dannose per noi, siano essi
amici, familiari o naturalmente partners.
Il processo di trasformazione interiore inizia quando, invece di
colpevolizzare gli altri oppure noi stessi per ciò che è accaduto, ci rendiamo conto invece
che la nostra Anima ha scelto di vivere proprio questo tipo di esperienze: solo
in questa maniera potremo iniziare a percepire nel profondo del nostro essere
che queste situazioni sì erano fondamentalmente sbagliate, ma al tempo stesso necessarie al nostro Risveglio
interiore. Accettando ciò che ci è “successo”
possiamo decidere di non volerlo continuare a vivere e soprattutto, da quel
momento in poi, impariamo a riconoscere il perché dell’accaduto e la sua
finalità maggiore.
Come dicevamo, per poter
arrivare a questo stato di consapevolezza a volte è necessario vivere ripetutamente
la situazione che ci fornirà la lezione profonda, e può succedere che non basti
una vita sola. Secondo l'Astrologia karmica è probabile che ci dovremo reincarnare più volte perché l’Anima impari a
lavorare sulla sua finalità e sui propri doni.
Tutto il processo di
crescita personale parte perciò dal concetto di accettazione, di me stesso,
dell’Altro, della vita che ci é toccata (abbiamo scelto) vivere. Prima di
tutto é necessario imparare a conoscersi,
indagare perché abbiamo scelto proprio i nostri genitori per venire al mondo,
che cosa dobbiamo imparare dalla relazione con i nostri fratelli e sorelle, quale è la Ferita della nostra anima, quel fardello che portiamo probabilmente
addosso da secoli di esistenza, e soprattutto quale è la Missione che dobbiamo
affrontare in questa vita.
Probabilmente questa
Finalità nascosta tra le pieghe della nostra anima sviluppa un concetto per noi
veramente difficile da capire. Un figlio abbandonato dal proprio padre e
lontano sia fisicamente che emozionalmente dalla madre, obbligata a
lavorare molte ore fuori casa, dovrà probabilmente poco a poco recepire che la
Missione da sviluppare è proprio quella di Essere Padre, senza per questo poter disporre di referenze o aiuti alcuni. Dovrà imparare a condurre e a nutrire un altro essere,
lui che non è stato nè condotto nè tantomeno nutrito.
L’Astrologia karmica ed evolutiva, in stretto connubio con l’Astrogenealogia, ci fornisce perciò gli
strumenti necessari per una comprensione profonda sul significato della nostra
vita. Non si occupa tanto di previsioni future del tipo “Quando troverò l’Amore?”
o “Riuscirò ad avere una stabilità economica?”, non perché non siano domande
importanti per la persona in questione, piuttosto perché le risposte sono naturali
e conseguenti ad un’Anima allineata profondamente con sè stessa.
Anche al più scettico,
sempre che si trovi in posizione di apertura profonda, cominiciano a risuonare
internamente certe tematiche legate ai Punti
del Passato dell’Anima (Luna, Plutone, Nodo Sud) e le sfide che invece sono
collegate ai Punti dell’Evoluzione
spirituale (Sole, Ascendente, Nodo Nord) passando come momento fondamentale
di riflessione attraverso la Ferita Archetipica
rappresentata da Chirone.
Ah, dimenticavo. É parte
della Missione della mia Anima passare attraverso questo processo di trasformazione e sanazione spirituale, e dalla
profonda e dolorosa comprensione pisciana, poterlo comunicare a Voi, ora ed adesso.
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